2006 Arte e cultura

La giornata nazionale dell' epilessia  si è rivelata l' occasione per offrire un concerto di musica classica, sull' onda della promozione di “Arte e cultura” anche oltre i nostri confini, in cui l' alto valore qualitativo d' espressione e di contenuto potesse equivalere all' importante fine di sensibilizzazione e di solidarietà con le problematiche legate al tema dell' epilessia.

Presso la riconosciuta sede del Conservatorio della Svizzera italiana a Lugano l' Orchestra Arcadia,  diretta dal noto Direttore Matthias Benedikt Müller con la presenza dell' amata solista soprano Antonella Balducci e accompagnati da una quarantina di musicisti professionisti e meno, ha saputo interpretare con trasporto e maestria pregevoli brani al pubblico. Pubblico apparso, con nostra grandissima soddisfazione e comune all' orgoglio dell' Orchestra Arcadia,  imprevedibilmente numeroso e che ha goduto di momenti musicali intervallati da mirati e ariosi interventi della nostra Vice Presidente Brigitte, che ha avuto modo di ringraziare i presenti e di delineare delicatamente le finalità della nostra Società.

Con nostro rincrescimento non è stato possibile estendere la varietà di musica di compositori quali Niccolò Paganini, Georg Friderich Händel, Norbert Burgmüller, le cui opere note al pubblico avrebbero ulteriormente impressionato e fatto riflettere sulle potenzialità di personaggi illustri, che nella loro vita dovevano sostenere le difficoltà legate all' essere affetti da epilessia. Nonostante le nostre aspettative si è dovuto rinunciare inoltre a proporre il repertorio di Amedeus Mozart, da noi vivamente auspicato, in quanto talune sue composizioni risulterebbero benefiche in alcune malattie neurologiche, tra cui l' epilessia, secondo autorevoli studi legati alla musicoterapia.

I momenti di convivialità a fine concerto hanno suscitato una considerevole approvazione del pubblico e dei musicisti medesimi. I presenti sono rimasti deliziati da un rinfresco, ricco di stuzzicanti amuse-bouches curato da ex-professionisti sfortunatamente ora beneficiari dell' AI, nostri soci affetti da epilessia. Hanno inoltre potuto intrattenersi con i membri del nostro Comitato, soci nonché volontari intervenuti all' evento, a testimoniare la comunanza e l' interesse reciproco che nel tema della cultura trova un suo approccio contestuale, e proponendo uno spazio informativo sul tema dell' epilessia.

Per l' anno rivolto ad "Arte e Cultura", la SeSi, ha contribuito con entusiasmo e professionalità, riuscendo a calarsi oltre gli aspetti quotidiani del vivere.

Per la SeSi, Yvonne e Rosmarie